MAFIA: COMMISSIONE REGIONALE CALABRIA, RECEPISCE CODICE ETICO

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(AGI) – Catanzaro, 28 feb. – La Commissione regionale contro la mafia del consiglio regionale della Calabria, presieduta da Nino De Gaetano, ha recepito il codice etico approvato dalla Commissione nazionale Antimafia.

Il documento che ha registrato unanimita’ di consensi, impegna i partiti che lo sottoscrivono a non candidare alle elezioni amministrative coloro i quali, alla data di pubblicazione della convocazione dei comizi elettorali, siano stati rinviati a giudizio, o si trovino in stato di custodia cautelare personale, di latitanza, di esecuzione di pene detentive o siano stati condannati con sentenza anche non definitiva per reati contro la Pubblica Amministrazione o rientranti nella fattispecie di associazione mafiosa. Per il presidente De Gaetano “si tratta di un segnale concreto della volonta’ di tenere fuori dalle Istituzioni gli appetiti del malaffare”. “Il documento – aggiunge – risponde all’esigenza, unanimemente avvertita, di assicurare alle comunita’ locali, sistemi di amministrazione trasparenti e impermeabili ai condizionamenti mafiosi ed e’ anche un segnale simbolico all?intera popolazione calabrese di quanti credono che la politica debba essere trasparente e assolutamente svincolata dagli interessi della criminalita’ e dei poteri forti. E’ ferma intenzione della Commissione – ha concluso – dare massima visibilita’ al documento divulgandolo in tutta la regione e chiedendo a tutti i partiti calabresi di sottoscriverlo”. Su proposta del presidente dell’organismo, la Commissione ha, infine deciso di estendere tali disposizioni anche a quanti decidano di candidarsi alle elezioni politiche e regionali. (AGI)