'Ndrangheta: "Basta proclami serve fermezza"
Venerdì 28 Marzo
Per combattere la 'ndrangheta "non servono proclami, tanto meno false ed inadeguate strategie di contrasto; occorre agire con decisione, fermezza, capacità investigativa, risorse umane e finanziarie adeguate alla gravità della situazione nonché con norme legislative utili a garantire la certezza dell'espiazione della pena".
A sostenerlo é stata Angela Napoli (An), componente la Commissione antimafia, dopo gli ultimi due delitti compiuti oggi in Calabria. "Solo così – ha aggiunto – lo Stato può riacquistare il suo primato e ridare ai cittadini sicurezza e fiducia". "A che cosa sono serviti – si è chiesta la parlamentare – i patti per la sicurezza ed i numerosi incontri istituzionali? A che cosa sono serviti il potenziamento dei controlli in alcune parti del territorio, se questi hanno finito con lo sguarnire altre postazioni? L'attuale Governo nazionale, con il suo ministro dell'Interno, Giuliano Amato, ha messo in ginocchio il settore sicurezza: cospicua detrazione dei finanziamenti, vuoti proclami, impegni disattesi e mancato riconoscimento del lavoro svolto, con grandi difficoltà, pericoli e sacrificio dalle forze dell'ordine e dai magistrati".