‘Ndrangheta,Operazione “Fehida”: PM Gratteri, chiede un ergastolo e 452 anni.

Nel processo per la faida di San Luca, il pm Nicola Gratteri, ha chiesto l’ergastolo per Santo Vottari, imputato dell’omicidio di Maria Strangio, e 452 anni complessivi per gli altri 42 imputati.
Il processo per la faida di San Luca, vede alle sbarre, appartenenti a due cosche della ‘ndrangheta di San Luca: Nirta-Strangio-Giorgi e Pelle-Vòttari-Romeo, impegnate in questa faida che cominciò ufficialmente dopo il Carnevale del 1991( era anche giorno di San Valentino), con la morte di Domenico Nirta e Francesco Strangio, classe 1971 e con il ferimento di Giovanni Nirta e Sebastiano Nirta. Si disse che dopo la battaglia delle “uova marce”, sia arrivata quella della scazzottata con calci e pugni degenerata nella cruenta sparataria con pistole e lupare. Il processo e’ scaturito dall’operazione ‘Fehida’, condotta due settimane dopo la strage di Duisburg in cui vennero uccisi sei presunti appartenenti al clan Pelle-Vottari. Quel tragico 15 Agosto 2007, al Ristorante ” Da Bruno” in Germania, furono trucidati sei giovani: i fratelli Marco e Francesco Pergola, di 20 e 22 anni, Tommaso Venturi, 18 anni, Marco Marmo di 25 anni, Francesco Giorgi 17 anni e Sebastiano Strangio 39 anni.“La strage di Duisburg, per le cosche di San Luca, è stata un grosso errore”. Queste sono state le parole del Magistrato titolare, Nicola Gratteri, un anno dopo la strage.Il p.m, Nicola Gratteri, aveva analizzato bene la strage e secondo il Magistrato della Dda, per le cosche di San Luca, questo fu un grosso errore. “La strage di Duisburg, per le cosche di San Luca, è stata un grosso errore”. A distanza di un anno, il pm della Dda di Reggio Calabria, aveva fatto un’analisi approfondita di quanto accaduto e di cosa e’ cambiato. Che sia stato un errore, aveva detto Gratteri, lo dimostra il fatto che ’subito dopo la strage, l’elite della ‘ndrangheta ha imposto la pace’. Un errore provocato dall’odio accumulato in anni di faide tra i Nirta-Strangio e i Pelle-Vottari.Bruna Italia Massara