Caltanissetta: il Procuratore Barcellona: si ai militari anche per combattere la mafia
Il procuratore generale della procura di Caltanissetta è favorevole all’invio dell’esercito, non solo per controllare le grandi città, ma anche in Sicilia per combattere la mafia. Giuseppe Barcellona è stato da sempre uno dei maggiori fautori di questa proposta.
Secondo il magistrato, infatti, già nei mesi scorsi in Sicilia diversi rappresentanti avevano richiesto l’intervento dell’esercito per combattere le organizzazioni criminali di stampo mafioso. Il precedente governo Prodi aveva detto che non era possibile per mancanza di fondi. “A me pare – ha dichiarato il procuratore Barcellona – che questo governo sia più sensibile del precedente sul fronte della sicurezza e lo sta dimostrando con la decisione di impiegare 2.500 militari nelle città più a rischio. Visto che c’è quest’apertura – continua il procuratore generale – ritengo che l’esercito debba essere impiegato non solo nelle grandi città, manche in quei territori della Sicilia dove maggiormente attecchisce la criminalità organizzata”. Secondo Barcellona se il governo Berlusconi invierà militari per combattere la mafia in Sicilia, darà un segno che la lotta alla mafia è davvero una questione prioritaria del suo programma di governo.