'Ndrangheta: scoperti arsenale a Vibo, bunker vicino a San Luca

sabato, 21 giugno 2008 10.36 LOCRI (Reuters) – In due diverse operazioni, gli investigatori antimafia in Calabria hanno annunciato oggi di aver scoperto un arsenale della 'Ndrangheta a Vibo Valentia e un bunker non lontano da San Luca – paese teatro di una sanguinosa guerra tra clan che ha provocato anche l'eccidio di Duisburg nel 2007. A Vibo, nascosti a un metro e mezzo sotto la terra, dicono gli investigatori, sono spuntati otto kalashnikov, tre fucili mitragliatori da guerra con cannocchiale, due revolver 44 magnum, quattro pistole semiautomatiche, più un migliaio di munizioni, 19 caricatori e una bomba a manoGli investigatori hanno arrestato un uomo ritenuto membro di un clan dell'Ndrangheta vibonese, mentre il procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro Gerardo Dominijanni ha disposto ulteriori perquisizioni.A Benestare, una località vicina a San Luca, i carabinieri hanno invece scoperto un bunker che gli inquirenti dicono appartenere aiVottari-Pelle, un clan contrapposto ai Nirta-Strangio nella faida culminata, a ferragosto del 2007, nella strage di Duisburg, in Germania, dove fuorono uccisi sei uomini di nazionalità italiana. Lo riferiscono fonti investigative.Il nascondiglio, composto di due camere e un cucinino con un il frigo ancora acceso, era nella casa di Antonio Pelle, 46 anni, ricercato proprio per i fatti di Duisburg. Ma secondo i carabinieri a utilizzare il bunker sarebbe stato un omonimo parente: Antonio Pelle, detto "Gambizza", capo storico del clan e latitante da anni.Secondo un referto medico ritrovato nel nascondiglio, l'uomo, che è anziano, sarebbe in gravi condizioni di salute.