
REGGIO CALABRIA, CINQUANTAMILA CALABRESI SUL CORSO GARIBALDI, SOLLECITATI DA “IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA”, URLANO IL LORO CONVINTO E PERSUASO “NOOOOO!” ALLA ‘NDRANGHETA, INSIEME PER UNA NUOVA CALABRIA
Il video integrale e la galleria fotografica della manifestazione con interviste e interventi. Una esclusiva di Mediterraneonline.IT
Un grosso sit-in organizzato dal Quotidiano della Calabria e dal direttore del giornale calabrese, Matteo Cosenza dopo l’ultimo attentato al procuratore generale della città dello Stretto, Salvatore Di Landro. Migliaia di persone, presenti a piazza De Nava, hanno urlato a squarciagola ” Siamo liberi, siamo tanti, della ‘ndrangheta siamo stanchi”. Alla manifestazione ha partecipato anche il presidente della Giunta regionale calabrese, Giuseppe Scopelliti, presente assieme al presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, assieme ad altri. All’iniziativa contro la criminalità organizzata hanno partecipato inoltre, sindaci, consiglieri ed assessori, comunali e provinciali, arrivati da ogni parte della regione con i propri gonfaloni, parlamentari calabresi e componenti del Consiglio e della Giunta della Regione Calabria. Conf-agricoltura, Conf-commercio, Conf-artigianato, Coldiretti, le scuole superiori, l’Università, Libera, Coordinamenti vari, enti ed associazioni, volontariato: Nella città del Bergamotto, per fermaci agli ultimi mesi, si sono consumati gli episodi che hanno mostrato il volto più spavaldo della ‘ndrangheta. Dalla bomba piazzata davanti la Procura Generale, all’auto carica di armi, ritrovata il giorno della visita del presidente Napolitano, sino alle ripetute minacce ai magistrati, l’ordigno sotto l’abitazione del procuratore Di Landro. Tutti segnali precisi, lanciati dalle cosche, nel tentativo di rispondere con la forza dell’intimidazione ad una massiccia attività di contrasto messa in campo dalla magistratura e dalle Forze dell’ordine.