E' molto bello ed importante, inoltre, che abbia manifestato la volontà di collaborare alla prossima edizione del Palio sponsorizzando con la fondazione "Gianluca Congiusta" la manifestazione.
Quanto fatto da te e dalla Fondazione rinnova ogni giorno il ricordo del caro amico Gianluca e dimostra inequivocabilmente la volontà di continuare l'opera di partecipazione, crescita e sensibilizzazione del territorio che il compianto Gianluca perseguiva attivamente.
Anche per questo sarebbe importante per me e per tutti i soci dell'Associazione Centro Storico Siderno Superiore se Tu e la Fondazione decideste di collaborare alla realizzazione del Festival Internazionale del Folklore di Siderno Superiore, magari sponsorizzando una specifica sessionedello stesso.
Ti preannuncio, inoltre, la volontà mia e di molti componenti del mio gruppo di aderire come sostenitori alla Fondazione, mi farebbe cosa gradita se volesse comunicarmi le modalità di adesione.
Ti abbraccio calorosamente
On. Cosimo Cherubino
Mario Congiusta
Via M. Bello 17
89048 Siderno
Preg.mo Sig. Consigliere Regionale
Cosimo Cherubino
Via Indipendenza 89048 Siderno
Oggetto: Risposta alla tua missiva del 09/08/2009
Egregio Cosimo, scusami se non ti chiamo onorevole ma siamo in tanti, ad aver deciso di sospendere l’utilizzo di questo titolo, nei confronti di tutti i componenti la Commissione Regionale Antimafia, fino a quando gli stessi non dimostreranno con i fatti di averlo meritato.
Naturalmente in tutto questo, nulla di personale nei tuoi confronti.
Desidero innanzi tutto ringraziarti delle parole di apprezzamento nei miei confronti e nei confronti della fondazione "Gianluca Congiusta" così come ringrazio te ed il tuo gruppo della volontà espressa di divenire sostenitori della Fondazione stessa.
Desidero darti di seguito alcuni cenni sulla fondazione e sui suoi scopi.
La Fondazione Gianluca Congiusta nasce per volere della famiglia Congiusta e di un gruppo di amici della stessa, con lo scopo di onorare, in modo degno e duraturo, la memoria di Gianluca,
promuovendo i processi di accumulazione e diffusione della legalità operando nei seguenti settori:
1) Tutela dei Diritti Civili;
2) Istituzione di borse di studio sui temi della legalità;
3) Sostegno ed affiancamento a quanti sono impegnati nella lotta alla mafia ed alla illegalità;
4) Aiuti all’infanzia abbandonata;
5) Beneficenza.
La Fondazione gestirà direttamente i suoi programmi su indicazione di un comitato scientifico, alla cui composizione, sono state chiamate le seguenti persone:
Romano De Grazia, alto magistrato della Suprema Corte di Cassazione.
Rosanna Scopelliti figlia del Magistrato Antonino ucciso dalla mafia-Studentessa Universitaria.
Giuseppe Sgambellone – Avvocato Penalista.
Vincenzo Romeo- Avvocato Civilista.
Antonio Muscherà- Avvocato Civilista.
Giovanni Pecora – Professore.
Pierdomenico Mammì – Medico Igienista.
Aurelio Palmieri – Studioso.
Alcuni rappresentanti dei “Ragazzi di Locri”.
Ad essi si aggiungeranno quanto prima, due Giornalisti ed un Docente Universitario.
Il sottoscritto, per sua ed altrui scelta, sarà solo componente del consiglio di amministrazione insieme alle figlie Roberta ed Alessandra, alla moglie Catalano Donatella ed altre persone.
La fondazione sarà indipendente da ogni centro di potere, ideologie o interessi di fazioni, opererà al di sopra degli schieramenti, al di la di bandiere e colori e perseguirà denominatori comuni nell’interesse della Società.
Essa farà propria la difesa dei valori democratici, su cui si basa la nostra Costituzione, l’armonia tra etica e politica con il conseguente rispetto delle regole e della Dignità Umana.
La fondazione riunirà al suo interno Punti di Riferimento significativi, il tutto con lo spirito della massima tolleranza che contraddistingue i suoi fondatori.
Per essere sostenitori della fondazione non sono previste particolari procedure se non quella della condivisione sottoscritta degli scopi e dei programmi che può essere inviata all’indirizzo della Fondazione stessa.
Per quanto riguarda una futura collaborazione alla realizzazione del festival internazionale del folklore sappi che hai la mia totale disponibilità personale, non rientrando queste pur lodevoli iniziative, fra gli scopi della fondazione.
Per quanto riguarda la prossima edizione del Palio di S. Sebastiano, ho ultimamente deciso che sarò sponsor della manifestazione, come persona e non come componente la Fondazione.
La fondazione “Gianluca Congiusta” si è gemellata con il "Centro Studi Lazzati" e con i “Ragazzi di Locri del coordinamento antimafia Ammazzateci Tutti” con lo scopo principale di diffondere il DdL Lazzati e di farlo diventare Legge dello Stato.
Come saprai questo DdL è finalizzato ad impedire ai pregiudicati, sottoposti a misura di sorveglianza speciale, di effettuare campagna elettorale.
Infatti questi individui, che per la loro condizione penale perdono il diritto a votare ed essere votati, possono in atto paradossalmente, per uno “strano vuoto” legislativo, fare campagne elettorali a favore di questo o quel candidato. Quando il DdL sarà Legge dello Stato non solo questi individui non potranno effettuare campagne elettorali, ma gli eletti che risultassero tali, avendo utilizzato in maniera consenziente i loro servigi, sarebbero dichiarati immediatamente decaduti dalla carica elettiva conseguita.
Tale Disegno di Legge è gia stato firmato da oltre cento Deputati e 35 Senatori bipartisan (come si dice in politichese, Noi a questa lingua preferiamo l’Esperanto).
Altra importante attività della Fondazione e’ quella di divulgare la Lettera aperta agli Organi di Stampa “in merito al ruolo della Commissione regionale Antimafia” firmata da Rosanna Scopelliti, Anna e Giuseppe Fortugno.
Anche in questa iniziativa abbiamo ottenuto un notevole successo con ben 980 sottoscrittori alla data odierna. Quando raggiungeremo 1.000 sottoscrittori, la stessa sarà inviata all’attenzione del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Ministro della Giustizia.
Stiamo inoltre preparando insieme a Giuristi, Associazioni Culturali, Partiti Politici, Docenti Universitari, una raccolta di firme al fine di presentare una petizione popolare intesa ad abrogare quella vergognosa norma, approvata dal Consiglio Regionale che vorrebbe la secretazione di atti con la non pubblicazione degli stessi sul BURC.
Tale norma noi riteniamo essere contraria ad ogni principio di Democrazia e contraria alla Legge dello Stato che prevede la trasparenza degli atti di tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Come vedi Cosimo, saremo impegnatissimi come Fondazione in queste battaglie di legalità.
Saremo inoltre in prima linea, con tutte le armi della cultura, per riportare la legalità nella locride dove abbiamo 24 omicidi che attendono di veder assicurati alla giustizia i mandanti.
Su questo argomento, passeremo quanto prima a forme esasperate di richiesta di Giustizia.
A tal proposito, ed in segno di vera solidarietà nei confronti delle vittime della mafia, sarebbero auspicabili le dimissione da componenti la Commissione Regionale Antimafia dei consiglieri Regionali eletti con i voti della Locride.
Sperando di non averti tediato ti invio sinceri saluti.
Siderno 18 agosto 2006
Mario Congiusta
P.S.
Le iniziative della Fondazione e delle Associazioni Gemellate sono fruibili sui siti:
www.centrostudilazzati.perlacalabria.it
La tua lettera di stima e la mia risposta saranno pubblicate sul sito della Fondazione perché, come sicuramente capirai, chi come me ha fatto, come scelta di vita, di condurre determinate battaglie
di Legalità, non può che essere per la trasparenza totale.