DUISBURG/ VESCOVO LOCRI:
GOVERNO ATTUI PROVVEDIMENTI SPECIALI
Parrocchie elimino da feste popolari fuochi e luminarie
postato 1 giorno fa da APCOM
Roma, 16 ago. (Apcom) – Appello del vescovo di Locri, monsignor Giancarlo Maria Bregantini, a Governo e istituzioni affinchè vengano attuati "provvedimenti straordinari, intelligenti e propositivi" perchè "gli strumenti ordinari si sono rivelati infatti deboli ed inefficaci". Il vescovo – in seguito alla strage avvenuta ieri a Duisburg durante la quale sono stati uccisi 6 italiani – condanna in modo "totale e chiaro" il gesto, legato a un regolamento di conti tra faide calabresi. "La strage efferata – scrive monsignor Bregantini in una nota diffusa dalla Curia di Locri – ci spinga a dire che non si scherza con i sentimenti. Le offese, che sempre ci sono in tutte le case, vanno subito lavate nelle lacrime e nel perdono e non nel sangue! Tutti i paesi della diocesi si sentano coinvolti in questo immenso dolore. Nessuno accusi. Nessuno scarichi solo su San Luca le responsabilità!". Il vescovo invita inoltre "ogni parrocchia" a limitare "i segni esterni delle feste popolari in atto (fuochi, cantanti, luminarie). Per motivi di opportunità e di condivisione del dolore – afferma Bregantini – sarebbe meglio eliminarli. Le Chiese di Calabria ci stiano vicine con la loro fraterna solidarietà e preghiera di sostegno". Il vescovo si rivolge quindi alla Magistratura e alle Forze dell'Ordine: "Non aspettino oltre per intervenire con precisi interventi di prevenzione e repressione. L'avevamo detto in altre tragiche occasioni. Lo ribadiamo adesso. Il Governo centrale, attraverso la presenza in loco dei massimi livelli istituzionali – prosegue il prelato, fortemente impegnato nella lotta alla 'Ndrangheta – elabori con i Sindaci della Locride una serie di provvedimenti straordinari, intelligenti e propositivi. Gli strumenti ordinari si sono rivelati infatti deboli ed inefficaci. Anche a livello di Governo calabrese – ammonisce ancora Bregantini – occorre prevenire con una politica regionale più sana e più incisiva, con proposte di lavoro sicuro e stabile per i nostri giovani e con una politica sociale ben articolata.