Locri, partono i corsi per gli avvocati
Servono novanta crediti formativi
Avvocati del Foro Locri dovranno aggiornarsi. Da gennaio 2008 sono diventati infatti obbligatori i “crediti formativi” e sono partiti i corsi per conseguirli. Il primo ieri pomeriggio, presso il Tribunale di Piazza Francesco Fortugno.
Ogni professionista dovrà totalizzare novanta crediti formativi a triennio, di cui almeno venti all’anno.Gli avvocati sono invitati a partecipare alle attività di formazione professionale con l'avvertenza che il mancato adempimento dell'obbligo formativo costituirà illecito disciplinare.Ciò sulla base di quanto stabilito dal Consiglio Nazionale Forense che, con delibera datata 18 gennaio 2007, haapprovato il nuovo regolamento per la formazione permanente. In particolare, i crediti si possono conseseguire partecipando effettivamente agli eventi indicati, promossi, organizzati, o accreditati anche stabilmente dal Consiglio Nazionale Forense, dai Consigli dell'Ordine e dalla Cassa Nazionale di previdenza forense. Il primo incontro studio dal titolo “Le recenti pronunce della Corte di Cassazione e della Corte Costituzionale”, in materia di procedura penale, ha visto la partecipazione di centinaia di avvocati e praticanti, diversi magistrati e alcuni giudici di pace. All’evento, organizzato dall’Ufficio di Formazionedecentrata della Corte d’Appello di Reggio Calabria, dal Consiglio dell’Ordine e dalla Camera Penale degli Avvocati di Locri, hanno partecipato anche il Pm antimafia Nicola Gratteri, il magistrato della Corte di Cassazione, Luca Pistorelli, e l’assistente di studio della Corte Costituzionale, Guglielmo Leo. Presenti in sala,tra gli altri, il Presidente della Camera Penale, Antonio Mazzone, e il rieletto Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Locri, Nino Maio. Tutti i partecipanti hanno dovuto firmare un registro al fine del conseguimento del punteggio (3 punti erano previsti per questo incontro).La frequenza dei corsi si profila abbastanza impegnativa per gli avvocati, in quanto iscritto, oltre all’obbligo di firma, dovrà depositare ogni anno presso il Consiglio dell'Ordine una sintetica relazione che certifica il percorso formativo seguito nell'anno precedente, indicando gli eventi a cui ha partecipato e documentando le attività formative svolte.L'obbligo tuttavia non riveste valore assoluto, in quanto si potrà essere esentati dalla formazione permanente "per gravi motivi”.
ANTONELLA SCABELLONE
I Consigli non richiesti di ucceo goretti
I corsi saranno particolarmente utili agli Avvocati del Comune di Siderno non solo per raccogliere punti, ma per approfondire l’argomento “Costituzione Parte Civile” nei processi contro la ‘ndrangheta.Ammesso che, non sussisterà per qualcuno di loro l’esenzione “per grave motivo”.