MAFIA: INAUGURATO A PALERMO IL PRIMO EMPORIO "PIZZO-FREE"
(AGI) – Palermo, 8 mar. – Inaugurato oggi pomeriggio a Palermo il primo emporio "pizzo-free", un negozio che vende solo prodotti di commercianti che hanno deciso di ribellarsi pubblicamente alle estorsioni, aderendo alla campagna del Comitato Addiopizzo "Contro il pizzo cambia i consumi" che ha finora coinvolto un piccolo esercito di 240 imprenditori che si sono opposti al racket.
Uno spazio aperto alla citta' in modo che i palermitani sappiano da chi comprare senza rischiare di foraggiare le organizzazioni criminali. Il supermarket si trova in corso Vittorio Emanuele 172, in una zona, dunque, centrale e turistica che promette la necessaria visibilita' per un'attivita' imprenditoriale dall'alto valore simbolico.
Regista dell'operazione e' Fabio Messina, commerciante palermitano di 29 anni, gia' aderente di Addiopizzo, che punta fare della nuova realta' economica, "un luogo in cui tutti gli operatori economici pizzo-free potranno esporre e vendere i loro prodotti o potranno pubblicizzare la loro impresa". Del resto, degli oltre 9 mila acquirenti abituali di prodotti pizzo-free, il numero maggiore si trova proprio nel centro della citta'. Spiega ancora Messina: "Era giusto dare un'occasione in piu' ai commercianti che non pagano il pizzo. E poi e' piu' facile anche per i consumatori se possono comprare tutto quello che serve in un unico punto vendita". La nuova iniziativa arriva dopo tanti passi fatti in questi anni: dai manifestini listati a lutto, comparsi a sorpresa sui muri della citta', con la scritta "Un intero popolo che paga il pizzo e' un popolo senza dignita'", alla prima associazione antiracket degli imprenditori palermitani, "Libero Futuro". Un'ultima sfida che nasce dalla volonta' di trenta imprenditori e commercianti palermitani di far confluire i loro prodotti "certificati Addiopizzo" in un unico punto vendita: un piccolo grande emporio della legalita', nel cuore di Palermo. (AGI)