“Geografia dell’anima”, pienone per la presentazione del libro di Giovanni Maiolo

“Geografia dell’anima”, pienone per la presentazione del libro di Giovanni Maiolo

di Gianluca Albanese

SIDERNO – Un lungo viaggio nell’America Latina, alla ricerca di quello che non c’è «Come la Sinistra che da noi è scomparsa» o un modo di vivere diverso dal nostro, un diverso rapporto con la natura, con la gente, con ogni essere vivente, col mondo. C’era tutta la “Geografia dell’anima” (questo il titolo della seconda fatica letteraria di Giovanni Maiolo) questa sera alla sala “Calliope” della libreria Mondadori.

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Gela, omelia ” choc” per imprenditore : “I politici andrebbero presi a calci nel sedere”

Gela, omelia ” choc” per imprenditore : “I politici andrebbero presi a calci nel sedere”

Colto da infarto Nunzio Cannizzo, che aveva denunciato il racket. La città reagisce: “Lo avevano lasciato solo”. Durissimo don Enzo Romano dal pulpito durante la messa funebre.

Colto da infarto Nunzio Cannizzo, che aveva denunciato il racket. La città reagisce: “Lo avevano lasciato solo”. Durissimo don Enzo Romano dal pulpito durante la messa funebre.

La morte improvvisa di un imprenditore gelese, che aveva denunciato le richieste di pizzo, colpisce un’intera città. E porta un sacerdote a lanciare un monito alla politica poco attenta e a puntare il dito verso le istituzioni che volgono lo sguardo ai personalismi. Nunzio Cannizzo è stato colto da un infarto: per molti, sarebbe stato lasciato solo dallo Stato, lo sostengono anche altri cinque suoi colleghi, che insieme a lui hanno denunciato e fatto condannare i loro estorsori. Oggi, col cuore pieno di dolore, hanno portato in spalla la salma dell’amico e collega, di cui hanno anche voluto ricordare il coraggio.

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Cafiero de Raho, segnali di speranza

Cafiero de Raho, segnali di speranza

Il neoprocuratore incontra l’associazione “Reggio non tace” e chiarisce: «Se i politici che dovrebbero starci vicini sono quelli che hanno portato allo scioglimento del Comune, allora preferisco che stiano ben lontani»

REGGIO CALABRIA È una città dolente, ferita,  che mostra senza vergogna le sue piaghe di giustizia negata, rabbia, diritti ignorati e domande inascoltate, ma che sembra avere  ancora la voglia e la forza di reagire quella che risponde all’appello dell’associazione “Reggio non tace” (Rnt) e sabato pomeriggio si è presentata puntuale all’incontro con il neo procuratore capo Federico Cafiero de Raho. Anfitrione d’eccezione, il presidente del Tribunale, Luciano Gerardis, che non esita – dopo una breve introduzione – a lasciare spazio al nuovo procuratore perché sa che è da lui che Reggio aspetta risposte che per anni hanno tardato ad arrivare.

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Perché la mafia non si debella? Per gli studenti siciliani è colpa dei politici

Perché la mafia non si debella? Per gli studenti siciliani è colpa dei politici

Indagine del Centro Pio La Torre, che ha coinvolto 2mila ragazzi delle scuole medie superiori: per il 94,52% la criminalità organizzata ha un rapporto “molto o abbastanza forte con la politica”. E per uno su due è addirittura più forte dello Stato. Al nuovo Governo spetta ora farli ricredere.

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Libera riapre il bar della ’ndrangheta Festa con don Ciotti e Caselli

Libera riapre il bar della ’ndrangheta
Festa con don Ciotti e Caselli

Oggi l’inaugurazione con don Ciotti e Caselli

In via Veglia, il locale del boss reinventato da una cooperativa
Tra i gestori c’è anche un’impiegata in mobilità

 di Giuseppe Legato

Non ci sono più picciotti d’onore, padrini, sgarristi e vangelisti. Al loro posto, da oggi, troverete Adriana Nobile, 56 anni, impiegata in mobilità della Ages di Santena. E’ lei che armeggia al bancone, fa la spola tra la cucina e i frigo e chiede ai clienti cosa desiderano. Caffè corretto antimafia.  

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Domani pomeriggio a Gioia Tauro la catena umana di solidarietà al gruppo De Masi organizzata da Libera

Domani pomeriggio a Gioia Tauro la catena umana di solidarietà al gruppo De Masi organizzata da Libera

Domani alle ore 15 e 30, intorno alla Global Repair, l’azienda del gruppo De Masi oggetto di una gravissima intimidazione, su iniziativa di Libera si formerà una catena umana di solidarietà. La Global Repair si trova nell’area industriale del porto di Gioia Tauro, direzione San Ferdinando. A causa della chiusura dello svincolo di Rosarno, per chi viene da Reggio, l’uscita dall’autostrada è Gioia Tauro.

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