Mafia, confisca record da 1,3 mld euro a imprenditore eolico

Mafia, confisca record da 1,3 mld euro a imprenditore eolico

  • La foto dell'imprenditore dell'eolico Vito Nicastri, ritenuto "contiguo" alla mafia, a cui oggi la Direzione investigativa antimafia ha confiscato beni per 1,3 miliardi di euro. REUTERS/Handout/Dia

    La foto dell’imprenditore dell’eolico Vito Nicastri, ritenuto “contiguo” alla mafia, …

ROMA (Reuters) – La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha avviato oggi la confisca di beni per 1 miliardo e 300 milioni di euro, la più cospicua mai compiuta in Italia, ai danni di un importante imprenditore dell’eolico che si ritiene legato al capo di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro. Lo riferisce la stessa Dia.

Leggi il resto

Roma, l’addio al Califfo “Non escludo il ritorno”

Roma, l’addio al Califfo “Non escludo il ritorno”

Ieri l’omaggio alla camera ardente

Quando padre Angelo Riva pronuncia il nome Francesco e parla del suo messaggio di speranza, del suo bisogno di essere notato «per la sua bontà, il suo amore e la sua carità», molti restano un po’ interdetti. Ma i dubbi si dissolvono subito: il celebrante sta parlando di Franco Califano, omaggiato da amici, colleghi e tanta gente comune, accorsi in una piovosa Piazza del Popolo a Roma per assistere ai funerali nella Chiesa degli Artisti. 

Leggi il resto

Siderno, il Comune e la ‘ndrangheta. Corsi e ricorsi storici

Siderno, il Comune e la ‘ndrangheta. Corsi e ricorsi storici

di Gianluca Albanese

SIDERNO – Ve la ricordate questa copertina? Probabilmente si’. Erano i primissimi giorni del 2008. Tra Natale e Capodanno, la routine di cenoni, panettoni e partite a “Stoppa” (versione locale e “povera” del più noto poker) fu squarciata da una polemica conseguente alla decisione assunta, a porte chiuse, dall’allora maggioranza consiliare di centrodestra, in virtù della quale il Comune di Siderno non si costituì parte civile al processo per l’uccisione di Gianluca Congiusta, la cui sentenza di appello e’ slittata al prossimo 10 aprile.

Leggi il resto

Processo Congiusta, slitta la sentenza

Processo Congiusta, slitta la sentenza

Oggi le arrighe difensive, per il giudizio di secondo grado ci vorrà il 10 aprile. Il pg Mollace ha chiesto la conferma dell’ergastolo per Tommaso Costa

Processo Congiusta, slitta la sentenza

Gianluca Congiusta

Dovranno aspettare ancora i familiari di Gianluca Congiusta, l’imprenditore assassinato nel dicembre del 2010, per sapere se al boss di Siderno, Tommaso Costa, sarà confermato l’ergastolo per l’omicidio del ragazzo e a Giuseppe Curciarello i venticinque anni per associazione mafiosa.

Leggi il resto

Davanti al gup la gang delle prove taroccate

Davanti al gup la gang
delle prove taroccate

25/03/2013

La Procura ha chiuso le indagini che vedono sotto accusa il poliziotto Antonino Consolato Franco, la moglie, e due amici. Contestata la tentata estorsione. Tra le vittime la dirigente Orsola Fallara, i familiari di Alessandro Marcianò, il padre di Gianluca Congiusta.

Davanti al gup la gang  delle prove taroccate

L’inchiesta. La Procura distrettuale antimafia di Reggio ha chiuso le indagini che vede sotto accusa la gang delle prove taroccate. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Antonio De Bernardo, il gruppo fabbricava prove false per poi sottoporle alle vittime designate e consegnarle in cambio di denaro. L’accusa è associazione finalizzata alla tentata truffa.

Leggi il resto

Reggio, intimidazione ai magistrati De Bernardo e Mollace: busta con cartuccia per kalashnikov

Reggio, intimidazione ai magistrati De Bernardo e Mollace: busta con cartuccia per kalashnikov

I due magistrati rappresentano la pubblica accusa in alcuni dei più importanti processi di ‘ndrangheta: tra questi il dibattimento sull’omicidio di Gianluca Congiusta, ucciso a Siderno in un agguato il 24 maggio del 2005, e quello sull’assassinio del boss Salvatore Cordì, avvenuto a Siderno il 31 maggio del 2005

Un plico contenente una cartuccia, indirizzato ai magistrati di Reggio Calabria Antonio De Bernardo e Francesco Mollace, è stato intercettato stamani nel centro smistamento delle Poste Italiane della città dello Stretto. La busta inviata ai due magistrati, secondo quanto si è appreso, non conterrebbe nient’altro. Sull’episodio hanno avviato le indagini i carabinieri.

Una cartuccia per kalashnikov

Era una cartuccia per kalashnikov quella trovata nel plico intercettato nel Centro smistamento delle Poste di Reggio Calabria indirizzato ai magistrati Antonio De Bernardo e Francesco Mollace.

Antonio De Bernardo

Leggi il resto

800 scout a Firenze contro le mafie

800 scout a Firenze contro le mafie

Gli Angeli Custodi delle Vittime

La speranza di poter ottenere un mondo migliore e tanto coraggio per poter cambiare le cose. Sono questi i due temi emersi dalla veglia promossa Venerdì 15 Marzo dall’Agesci Toscana e da Libera. Alla vigilia della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, 800 scout da tutta Italia si sono dati appuntamento allo stadio Ridolfi di Firenze per portare il loro contributo all’importante manifestazione con una serata animata da un’emozionante veglia organizzata dai ragazzi della branca Rs.

Leggi il resto