Tiberio Bentivoglio, una faccia pulita contro la ‘ndrangheta
di
di
La mostra dibattito sulle Vittime della Mafia
A preso il via da venerdi’ 15 febbraio la mostra-dibattito pittorica in piazza Mazzini, nella “Vineria da Vincenzo” sul tema Mafia-Antimafia organizzata dal Movimento 5 Stelle Catania. La mostra riguarda l’ultimo lavoro del maestro Enzo Salanitro, ed è composta da venti quadri che raffigurano venti vittime della mafia.
Si svolgerà a Firenze il prossimo 16 marzo la diciottesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa dall’associazione Libera e Avviso Pubblico.
Non c’è però dubbio che il metodo scelto per individuare i membri del Parlamento (e più in generale quanti vengono delegati dai cittadini a rappresentarli nei vari organismi assembleari) è componente essenziale del sistema istituzionale, strettamente legato al modello sociale cui si deve ispirare la Repubblica.
SIDERNO – Il loro San Valentino lo celebrano in piazza, forti di quella relazione tra attivisti politici e gente comune che ha concepito, sul talamo virtuale del web, la loro creatura, il movimento Cinquestelle fondato da Beppe Grillo.
Agenti della Guardia di Finanza
REGGIO CALABRIA – C’era una holding criminale in cui si erano consorziate alcune fra le più agguerrite cosche di ‘ndrangheta per gestire il traffico di droga. Un’operazione dei finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro è stata realizzata nel reggino comportando l’arresto di 43 persone accusate a vario titolo di aver fatto parte di un traffico internazionale di droga con la Spagna e la Colombia.
REGGIO CALABRIA – Gli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di Polizia di Bovalino hanno arrestato Grazia Marzano, 50 anni, di Sant’Ilario dello Jonio, moglie di Giuseppe Belcastro, indicato dagli inquirenti come boss della ‘ndrangheta. La donna è accusata di estorsione aggravata. L’arresto è stato eseguito nell’ambito dell’operazione «Dogville», che il 23 gennaio scorso portò al fermo di cinque persone accusate di essere, in concorso tra loro, responsabili di estorsione, riciclaggio ed usura, aggravati dall’aver agevolato la cosca di ‘ndrangheta denominata Belcastro-Romeo, operante nel comprensorio di Sant’Ilario dello Jonio
Armi, droga e appalti. Le mani dei Iamonte su Melito Porto Salvo. In manette anche il Sindaco
di Stefano Perri – Un controllo ”capillare ed asfissiante” delle attività politiche e sociali del territorio di Melito Porto Salvo da parte della cosca Iamonte. E’ quanto ricostruito dall’indagine Ada che ha consentito l’arresto, avvenuto stamane, di 65 soggetti ritenuti affiliati o contigui, a vario titolo, alla cosca Iamonte, storicamente insediata sul territorio del basso ionio reggino.