«Vi do i miei figli, salvateli dalla ‘ndrangheta»

Su Repubblica le testimonianze di alcune donne che hanno rinunciato alla potestà genitoriale per evitare che i loro ragazzi finissero nella spirale delle mafie. La procedura finora ha riguardato 50 giovani

Silhouette of a young mother lovingly kissing her little child on the forehead, outside isolated in front of a sunset in the sky.

REGGIO CALABRIA Prosciugare le risorse dei clan. Quelle economiche, ma soprattutto quelle umane, che consentono alla famiglia di ‘ndrangheta di perpetuarsi di generazione in generazione.

Leggi il resto

Tra i nuovi prefetti anche il superpoliziotto Giuseppe Gualtieri

Per lungo tempo impegnato nelle varie province calabresi, è stato Questore a Trapani, Potenza, Catania e Caserta. Ha partecipato alle indagini che hanno portato alla cattura di Provenzano

giuseppe gualtieri

ROMA Per decisone del Consiglio dei ministri è stato nominato prefetto il dirigente generale della Polizia di Stato Giuseppe Gualtieri.

Leggi il resto

Un uomo non può perdersi

25398739_1506175922800269_899897300718341264_n

Un uomo non può perdersi
se ha lasciato mille segni di sè,

se ha occupato uno spazio,
se lo ha attraversato, vissuto, goduto, sofferto,
se ne ha fatto parte,
se lo ha colmato in tutte le sue dimensioni, in tutte le sue forme.

Un uomo non può perdersi,
se è esistito, se ha lasciato le sue impronte,
se, anche solo per una volta o per cento o per mille,
ha avuto un pensiero e lo ha condiviso, nutrito,
fatto crescere in sè ed esternato.
Se ha amato,se si è imbattuto negli altri,
se ha condiviso le speranze,
se ha avuto idee e se ha creduto in esse.

Un uomo non può perdersi,
se ha occupato la mente e il cuore di un’amica, di un amico,
se lo ha divertito, accompagnato, aspettato, confortato.

Un uomo non può perdersi,
se ha impresso nel suo sguardo il profilo dei volti cari,
il contorno delle cose, il colore delle emozioni vive,
il ricordo della sua sposa, dei suoi figli, dei suoi nipoti.

Un uomo è oltre lo spazio che appartiene alle cose,
è nei pensieri di chi lo ama,
nei luoghi senza contorno della memoria,
ove i ricordi trattengono in sè le emozioni,
ora restituite al dolore e alla costernazione

Tutti gli spazi, svuotati del tuo sorriso, si colmeranno.
Allora ci sembrerà di imbatterci ancora nella tua figura,
di udire i tuoi passi e la tua voce
e sapremo cogliere i segni della tua memoria.

Sono capitata su questo sito senza un perché…

 

congiustagianluca_500

 

Io no so nulla di ndrangheta, mafia o quant'altro...
Ma oggi, entrando in ospedale dove lavoro, ho visto polizia, carabinieri, giornalisti...
Entrando nel mio ufficio mi hanno detto che stanotte è morto Totò Riina... era qui all'ospedale di Parma, perché detenuto al carcere di Parma...
E così, per curiosità, mi sono messa a guardare in internet notizie riguardanti il fatto stesso e poi ho cercato vittime di mafia su Google e sono capitata qui...
Un caso.
Ho letto fino in fondo la lettera riguardante il vostro caro...
Ed ho pianto dall'inizio alla fine...
Sembra un mondo parallelo...
Un universo parallelo...
E invece accade...
E' accaduto a voi...
E' accaduto a tanti...
Tante persone oneste costrette a vivere con il terrore quotidianamente...
Non so perché vi scrivo questo messaggio, non vi conosco e non sono nessuno, ma in qualche modo, da un altro universo, parallelo, voglio solo dirvi che ci sarà una preghiera in più tra le mie..
Ed è quella per Gianluca...
Occhi di un'anima buona.
Il sorriso delle anime pure.
E forse questo è il modo, da parte di una sconosciuta quale sono per voi, di dirvi che anche una preghiera, possa valere come un grido...
Io non sarò mai omertosa.
Il vostro caro Gianluca, sono certa sia Luce.
Vi abbraccio
Giovanna