vittime
Un uomo non può perdersi
Un uomo non può perdersi
se ha lasciato mille segni di sè,
se ha occupato uno spazio,
se lo ha attraversato, vissuto, goduto, sofferto,
se ne ha fatto parte,
se lo ha colmato in tutte le sue dimensioni, in tutte le sue forme.
Un uomo non può perdersi,
se è esistito, se ha lasciato le sue impronte,
se, anche solo per una volta o per cento o per mille,
ha avuto un pensiero e lo ha condiviso, nutrito,
fatto crescere in sè ed esternato.
Se ha amato,se si è imbattuto negli altri,
se ha condiviso le speranze,
se ha avuto idee e se ha creduto in esse.
Un uomo non può perdersi,
se ha occupato la mente e il cuore di un’amica, di un amico,
se lo ha divertito, accompagnato, aspettato, confortato.
Un uomo non può perdersi,
se ha impresso nel suo sguardo il profilo dei volti cari,
il contorno delle cose, il colore delle emozioni vive,
il ricordo della sua sposa, dei suoi figli, dei suoi nipoti.
Un uomo è oltre lo spazio che appartiene alle cose,
è nei pensieri di chi lo ama,
nei luoghi senza contorno della memoria,
ove i ricordi trattengono in sè le emozioni,
ora restituite al dolore e alla costernazione
Tutti gli spazi, svuotati del tuo sorriso, si colmeranno.
Allora ci sembrerà di imbatterci ancora nella tua figura,
di udire i tuoi passi e la tua voce
e sapremo cogliere i segni della tua memoria.
Sono capitata su questo sito senza un perché…
Io no so nulla di ndrangheta, mafia o quant'altro... Ma oggi, entrando in ospedale dove lavoro, ho visto polizia, carabinieri, giornalisti... Entrando nel mio ufficio mi hanno detto che stanotte è morto Totò Riina... era qui all'ospedale di Parma, perché detenuto al carcere di Parma... E così, per curiosità, mi sono messa a guardare in internet notizie riguardanti il fatto stesso e poi ho cercato vittime di mafia su Google e sono capitata qui... Un caso. Ho letto fino in fondo la lettera riguardante il vostro caro... Ed ho pianto dall'inizio alla fine... Sembra un mondo parallelo... Un universo parallelo... E invece accade... E' accaduto a voi... E' accaduto a tanti... Tante persone oneste costrette a vivere con il terrore quotidianamente... Non so perché vi scrivo questo messaggio, non vi conosco e non sono nessuno, ma in qualche modo, da un altro universo, parallelo, voglio solo dirvi che ci sarà una preghiera in più tra le mie.. Ed è quella per Gianluca... Occhi di un'anima buona. Il sorriso delle anime pure. E forse questo è il modo, da parte di una sconosciuta quale sono per voi, di dirvi che anche una preghiera, possa valere come un grido... Io non sarò mai omertosa. Il vostro caro Gianluca, sono certa sia Luce. Vi abbraccio Giovanna
Il baby “padrino” pentito della ‘ndrangheta: così cresce un figlio della malavita al Nord
A Palazzo di Giustizia la testimonianza dell’ex rampollo della dinasty della mafia calabrese Domenico Agresta nell’ultimo stralcio del processo Minotauro di ritorno dalla Cassazione
giuseppe legato
torino
La voce riecheggia da un monitor scuro adagiato a pochi metri dalla Corte. Sbuca come un’eco lontana nei sotterranei di palazzo di giustizia. In aula, silenzio.
Minori assegnati ai servizi sociali ospiti dell’Agrario a Palmi
Tre giorni tra formazione in aula e attività pratiche in laboratorio e sui campi
La dirigente scolastica Carmela Ciappina
Favorire e promuovere l’inclusione sociale e il valore della legalità attraverso la cultura e la formazione professionale. E’ questo il principale scopo della tre giorni organizzata dall’istituto d’Istruzione superiore “Luigi Einaudi” di Palmi, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il Dipartimento Giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia, che si terrà all’Istituto Agrario il 4, il 5 e il 6 dicembre.
La giunta regionale ha riconosciuto il raggiungimento degli obiettivi ai manager di 5 aziende. Malgrado la crisi del settore denunciata proprio da Oliverio. Di Gentile e Benedetto le performance più alte
CATANZARO La sanità calabrese sarà pure in crisi, ma i suoi manager continuano a portare a casa ricchi premi in denaro per i (presunti) obiettivi raggiunti.
La morte di Riina. L’altra Corleone che volta pagina
Il lavoro ‘pulito’ delle tre cooperative sui terreni confiscati. Da 15 anni, olio, legumi e passata di pomodoro biologici dagli 800 ettari appartenuti ai boss. Nuove generazioni in prima linea
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C’è un’altra Corleone che non ha niente a che fare con Totò Riina, che non vuole avere nulla a che fare col capo di ‘cosa nostra’. Che ogni giorno si sporca le mani di terra riscattata da lavoro pulito e vero.
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‘Ndrangheta, 50 arresti in Calabria. Rampolli dei clan traditi dai social: su Facebook come criminali da film
Operazione nel Reggino: quasi tutti i fermati erano tra le nuove leve che imponevano il dominio sugli appalti. Alcuni erano arrivati a fare irruzione nelle riunioni delle Giunte comunali per minacciare gli amministratori. Ostentavano il loro potere con post e foto sui social network
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REGGIO CALABRIA – Tra Africo, Brancaleone e Bruzzano Zeffirio ogni appalto era cosa loro. E per rivendicarne l’esclusiva proprietà non hanno esitato persino a fare irruzione durante una riunione di Giunta e minacciare sindaco e vicesindaco, diffidandoli dall’assegnare ad altri appalti e lavori.
Insediato a Catanzaro il sostituto procuratore De Bernardo. Gratteri: «In arrivo altri magistrati»
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CATANZARO – Si è insediato questa mattina alla Procura di Catanzaro il sostituto procuratore Antonio De Bernardo, proveniente dalla Distrettuale di Reggio Calabria.